mercoledì 11 febbraio 2009

Ho sempre saputo di avere una specie di dono. Lo chiamo così perché oggi a sapere ascoltare sono in pochi.
A volte però mi rendo conto che spesso ho ascoltato, aiutato, gente che proprio non se lo meritava...almeno secondo me.

Ho capito che devo scegliere ancora più attentemente le persone a cui mi affeziono.

5 commenti:

  1. purtroppo il confine che separa la bontà dalla stoltezza è davvero molto sottile. Un equilibrio molto difficile da raggiungere. In bocca al lupo.

    See ya

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  2. Dovresti evitare proprio di scegliere ... affezionarsi non è come firmare un contratto ... purtroppo viviamo in un mondo dove se non metti firma non esisti!! Però siamo sempre degli esseri umani ... affezionarsi non è una scelta, forse è li il problema ... è una cosa che non si può controllare e viene da sola e non sbaglia mai, a meno che non cambi la persona a cui eri affezionato ... allora non è certo colpa tua, no?

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  3. ascoltare è un dono... un'arte, non tutti sono capaci... ci vuole animo nobile per essere in grado di farlo... scegliere o meno? a volte scegliamo, a volte siamo scelti... a volta diamo la fiducia alle persone che non se lo meritino... ma anche questo fa parte della vita... la cosa importante è di non farsi il cruco se le nostre aspettative vengano deluse... specialmente se siamo consapevoli di aver datto il massimo di noi stessi...

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  4. Ma guarda un pò chi c'é...! ^_^
    Non sapevo di questo blog ^_^

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  5. Eh già ^^
    Cambio anche io ogni tanto!! :P

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